DUE SCHIAFFI CHE ARRIVANO DRITTI AL CUORE


   — Foto- L’allenatore dello Spezia Vincenzo Italiano —

Lo Spezia non ha dato solo una lezione di calcio al Milan ma al mondo del pallone in generale…

Quella che sembrava una partita come tante tra una squadra d’alta classifica e una provinciale in lotta per la salvezza è diventata, con il passare dei minuti, un’esibizione accademica della squadra allenata da Vincenzo Italiano, padrona del campo e dominatrice assoluta dell’incontro, vinto meritatamente per 2-0 grazie ai gol di Maggiore e Bastoni nella ripresa. Due schiaffi a un sistema calcio “malato” e drogato da ingaggi folli per giocatori talvolta  sopravvalutati, un sistema composto da mercenari  che pensano solamente ad arricchire il proprio ego e il proprio portafoglio. Lo Spezia è la squadra col monte ingaggi più basso, approdata nell’olimpo del calcio italiano dopo aver vinto i playoff di Serie B. I liguri hanno cercato di non fare follie, spendendo anche meno delle altre due salite dal torneo Cadetto (Benevento e Crotone).Ventidue milioni di euro lordi la spesa della società bianconera. Il meno pagati sono Simone Bastoni 0,1 milioni di euro netti Emmanuel Gyasi 0,1 milioni di euro netti. Il. Più pagato è Farias con 1 milione. Quello che colpisce dello Spezia è la sua organizzazione in campo: una squadra compatta e coesa, difesa attenta con marcature strette e ripartenze rapide. Il 4-3-3 di Italiano è un mix di intensità ed equilibrio, dove i giocatori sanno dove muoversi, fornendo linee di gioco molto importanti. Tutto qui… Impegno, sacrificio, voglia di emergere e  tanta  dedizione. Questo mix così semplice e banale di 11  giocatori “mediocri “batte 2-0 il Milan capolista al termine di una partita perfetta. La squadra di Italiano gioca un gran bel calcio già nel primo tempo, mettendo in crisi i rossoneri, poi nella ripresa dà la svolta alla partita con le reti di pregevole fattura. Due schiaffi che indirettamente dovrebbero arrivare al cuore della squadra di mister Nicola che ha invece  un monte ingaggi di oltre  51 milioni (lordi) complessivi; una cifra tanto importante ma altrettanto non giustificata per una squadra quart’ultima che ad oggi gioca forse il peggior calcio di tutta la serie A. Competenze, capacità gestionale e organizzazione sono la causa del nostro disastro sportivo… Da Verdi ( 1.7mil) a Zaza (1.5 mil) , da Lynetti (1.4 mil) a Rodriguez (1.5 mil) e potrei continuare…. con Rincon (1.4 mil) ed altri ancora. Incapacità di visione tecnica e di prospettiva…Una classe dirigente tenuta sotto scacco da procuratori e giocatori senza amor proprio. Lo Spezia è la dimostrazione che un buon scouting di giovani talenti del calcio mondiale è ancora possibile. Quello di Cairo  è l’emblema della cattiva gestione di una società di calcio destinata al fallimento di un progetto sportivo lungo 15 anni inconcludenti.

Walter Borgognoni

 

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